Piccola Oasi favorevole all’ascolto nel silenzio, alla preghiera, alla riflessione, alla serenità.
Piccolo Eremo, quasi balcone naturale tra i boschi della collina di Erba, dove poter ammirare tanta parte della pianura Briantea e immaginarne la vitalità.
Eremo quasi sul monte delle beatitudini, dove riposa un discepolo del Maestro: il prof. Giuseppe Lazzati.
Eremo che per anni fu sua cattedra privilegiata di paterno educatore e formatore di tanti giovani.
Cattedra di un particolare servizio offerto alla Chiesa con l’iniziativa dei Corsi di Orientamento Vocazionali e la prima domenica del mese.
Solo chi ha sperimentato tali incontri (e sono tanti), può riconoscere la preziosità dell’aiuto dato, per un cristiano discernimento vocazionale, nonché apprezzare la statura morale dell’umile grande discepolo che speriamo presto beato.

In sintesi, questo il programma delle tre giornate del Corso di Orientamento. Dopo l’iniziale tempo dato alla preghiera e all’approfondimento della Parola di Dio riguardo all’essere tutti chiamati alla santità, la presentazione delle fondamentali Vocazioni alla santità: Matrimonio, Sacerdozio presbiterale, Vita Religiosa, Consacrazione Laicale (Istituti Secolari) con la presenza di testimoni delle singole chiamate e la possibilità ai giovani di dialogare con gli stessi (Sposi, Sacerdote diocesano, Religioso, Laico consacrato).
Serio e obiettivo servizio di aiuto a meglio conoscere la personale chiamata del Signore alla santità.
Aiuto poi continuato con la possibilità di un ritiro spirituale ogni prima domenica del mese all’Eremo, guidato dal Venerabile prof. Lazzati.
Impensate e impreviste poi le modalità che portarono la sua sepoltura all’Eremo, quasi come nuova sua cattedra spirituale per quanti vi salgono.
All’Eremo, da lui ritenuto il posto più bello del Mondo, così si legge sulla sua tomba:
" Il cristiano è nel tempo
rivelazione del Padre,
del Figlio e dello Spirito santo".

Emilio Binda